La demenza vascolare include tutte le forme di deterioramento cognitivo secondarie all’alterazione delle funzioni organiche, dovuta a un danno cerebrale di natura vascolare (circolazione del sangue), che si manifesta con un quadro di deterioramento mentale.
L’entità e la sede della lesione determina quadri di deterioramento diversi. Il profilo neuropsicologico è molto variabile in base all’eziologia ed alle strutture danneggiate.
Si è cercato, tuttavia, di individuare le funzioni cognitive colpite in modo caratteristico: il disturbo cognitivo tipico sembra caratterizzato da una ridotta capacità nelle funzioni esecutive e di astrazione, inibizione e autocontrollo.
I disturbi interessano la componente motoria e cognitiva e solo successivamente la sfera della personalità; l’insorgenza è acuta e di solito la storia clinica del paziente è stata già segnata da precedenti attacchi cerebro-vascolari o ipertensione.