In circa un quarto dei casi di morbo di Parkinson si sviluppa un decadimento cognitivo.
La demenza nel morbo di Parkinson esordisce dopo anni dall’instaurarsi dei disturbi motori, quali ad esempio tremore ed instabilità posturale.
La caratteristica neuropsicologica principale è il disturbo delle funzioni esecutive (capacità di pianificare, organizzare e regolare un comportamento mirato a raggiungere un obiettivo), con rallentamento della produzione verbale e della risposta alle domande, disturbo dell’attenzione e delle capacità di astrazione, critica e giudizio.
La depressione è una delle caratteristiche più rilevanti del parkinsonismo insieme al cambiamento di personalità.